Instituto di Cambridge

Mente Autism funziona: ecco i risultati della ricerca di Cambridge e Carrick Institute

La sperimentazione di tecniche di neurofeedback basate sul sistema di Mente Autism portata avanti dall’università di Cambridge e dal prestigioso Carrick Institute si è conclusa a luglio, e i risultati finali confermano e superano i risultati preliminari sull’efficacia di Mente Autism ottenuti a metà sperimentazione.

Di seguito, le tappe della sperimentazione in breve, complete di risultati, pubblicati il 5 luglio 2018 sul prestigioso Frontiers in Neurology. Poi, le fonti di pubblicazione originali, che comprendono siti governativi e siti di informazione medico-scientifica di alta qualità, nonché siti di informazione economica.

Le tappe della sperimentazione dell’Università di Cambridge e del Carrick Institute

Introduzione: I bambini affetti da disturbo dello spettro autistico (ASD) hanno spesso compromissione dell'interazione sociale e dimostrano difficoltà con la comunicazione emozionale, la postura e l'espressione del viso. Accanto a interventi biomedici standard e trattamenti, v'è un crescente interesse per l'uso di alternative non invasive come il neurofeedback (NFB) che potrebbero potenzialmente modulare l'attività cerebrale con conseguente modificazione comportamentale.

Metodi: per la sperimentazione portata avanti dall’università di Cambridge e dal Carrick Institute, ottantatré soggetti ASD sono stati suddivisi in modo randomizzato in due gruppi: uno attivo, che riceveva i trattamenti di NeuroFeedBack utilizzando il dispositivo Mente Autism, e un gruppo di controllo, che utilizzava un dispositivo Sham (condizione di placebo). I test sono stati condotti senza altri interventi clinici. Sono stati usati questionari pre e post secondo gli standard ASD, qEEG e di posturografia per misurare l'efficacia del trattamento.

Risultati: trentaquattro soggetti (17 attivi e 17 controlli) hanno completato lo studio. Al termine della sperimentazione, sono stati evidenziati cambiamenti statisticamente e sostanzialmente significativi nel gruppo attivo. Modifiche simili non sono state rilevate nel gruppo di controllo.

Conclusioni: I risultati mostrano che un breve ciclo di 12 settimane di NeuroFeedBack utilizzando il dispositivo Mente Autism può portare a cambiamenti significativi nell'attività cerebrale (qEEG), nel comportamento sensomotorio (posturografia) e nel comportamento (questionari standardizzati) dei bambini colpiti da ASD.

Di seguito, i link alle pubblicazioni più importanti che mostrano l’efficacia del dispsitivo Mente Autism, e che rispondono finalmente alla domanda: Mente Autism funziona? Si.

National Center for Biotechnology Information (centro nazionale USA)
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6041407/

Financial News Feed
https://finfeed.com/small-caps/biotech/promising-clinical-results-further-validate-ntis-mente-autism-device/

Frontiers in Neurology (una delle piattaforme scientifiche più importanti al mondo)
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fneur.2018.00537/full (FONTE DI ALTA QUALITA)

Business Insider
https://www.businessinsider.com.au/neurotech-shares-treatment-autism-2018-7

Small Caps (Australia's #1 site for market news & information)
https://smallcaps.com.au/neurotech-international-positive-autism-trial/

Next Biotech
https://www.nextbiotech.com.au/autism-trial-results-a-major-boost-for-ntis-proprietary-tech-children-with-autism/