Si intende una tecnica non invasiva, derivata dal Biofeedback, che si propone intervenendo a livello neurocognitivo.
Di tale tecnica è stato proposto l’uso in alcune situazioni cliniche, quali la terapia di patologie quali l’ADHD o contro l’elettroencefalogramma.
Il neurofeedback è un procedimento finalizzato ad applicare i principi del Biofeedback (BFB) all’automodulazione di alcune funzioni del SNC (Sistema Nervoso Centrale).
Tale appliacazione viene semplificata grazie alle informazioni che ne derivano dall’ EEG elaborato da terminali con programmi specifici.I computer visualizzano con un ritardo di pochi millisecondi l’elettroencefalogramma del soggetto, fornendo così un “feedback” in tempo reale dei suoi processi elettroneurofisiologici, e facilitandone i test della modulazione. Quando la modifica avviene nella “direzione” voluta, il soggetto viene “rinforzato positivamente” (ad esempio, con un suono). Questo sistema permette, grazie ad un esercizio continuativo, una regolare forma di automodulazione.
Il Neurofeedback è un procedimento attraverso il quale si apprende a modulare e autoregolare il proprio sistema nervoso centrale.
Tale autocontrollo si acquisisce per mezzo dell’informazione che proviene dall’elettroencefalogramma elaborato da un computer.
Il computer visualizza con un ritardo di pochi millisecondi l’elettroencefalogramma aiutando così a capire come interagire.
Il neurofeedback rappresenta una terapia nuova per l’Italia e si caratterizza per:
• Essere una terapia modulata continuamente sulle caratteristiche della singola persona e del suo quadro psicopatologico e che di conseguenza prevede un adattamento continuo;
• Essere una terapia biologica ma non farmacologica: modifica le connessioni tra le cellule cerebrali senza un intervento di tipo biochimico;
• Non presenta effetti collaterali: non vengono introdotte sostanze né somministrate correnti elettriche di alcun genere.
A questo punto il carattere innovativo del dispositivo Mente ™ che si avvale della tecnica del neurofeedback può apparire chiaro, con il neurofeedback si caratterizza per:
• Essere un intervento modulato continuamente sul caso singolo e soggettivo;
• Essere una terapia a base psicofisiologica, non farmacologica;
• Per questo motivo è diffusamente associata a varie forme di psicoterapia;
• Non presenta riscontrati effetti collaterali;
• Non vengono introdotte sostanze farmacologiche;
• Non vengono somministrate correnti elettriche di alcun genere;
• La terapia si basa sulla percezione attiva del paziente, che impara progressivamente a modulare la propria attività cerebrale sotto la guida del terapeuta e del computer.